PROSCIUTTIFICIO PROSPERI - LAVORAZIONI
I prosciutti salati vengono adagiati sui bancali e portati nelle celle frigorifere di stoccaggio dove riposano ad una temperatura e umidità controllate.
Trascorso il tempo necessario, si passa alla seconda salatura.
Nella fase successiva il prosciutto viene ripulito dai residui di sale e posto a riposo.
Dopo un periodo di circa 3-4 mesi viene eseguita la fase di TOLETTATURA dell’anchetta e di rifinitura, di seguito si passa alla fase di PRE-STAGIONATURA, alla SUGNATURA ed infine al lungo periodo di STAGIONATURA durante il quale i prosciutti, appesi su bancali, sono posti in locali dove le condizioni di temperatura e umidità sono regolate aprendo e chiudendo le finestre per filtrare l’aria esterna, dando in questo modo al nostro prosciutto l’inconfondibile profumo di bontà.
L’antica LAVORAZIONE ARTIGIANALE del Prosciuttificio Prosperi viene effettuata ai piedi dei MONTI SIBILLINI e precisamente in una zona dove le correnti d’aria provenienti dal mare Adriatico, percorrendo la Valle dell’Aso, incontrano l’aria di montagna dando origine ad un MICROCLIMA OTTIMALE. Tale aspetto e la cura dei particolari che caratterizza la nostra lavorazione rendono ottima la qualità del prosciutto.
La SALATURA, fatta ancora a mano, viene effettuata dopo aver eseguito i controlli preliminari sulla temperatura e PH.I prosciutti salati vengono adagiati sui bancali e portati nelle celle frigorifere di stoccaggio dove riposano ad una temperatura e umidità controllate.
Trascorso il tempo necessario, si passa alla seconda salatura.
Nella fase successiva il prosciutto viene ripulito dai residui di sale e posto a riposo.
Dopo un periodo di circa 3-4 mesi viene eseguita la fase di TOLETTATURA dell’anchetta e di rifinitura, di seguito si passa alla fase di PRE-STAGIONATURA, alla SUGNATURA ed infine al lungo periodo di STAGIONATURA durante il quale i prosciutti, appesi su bancali, sono posti in locali dove le condizioni di temperatura e umidità sono regolate aprendo e chiudendo le finestre per filtrare l’aria esterna, dando in questo modo al nostro prosciutto l’inconfondibile profumo di bontà.